Turismo, Assoviaggi denuncia attività abusive

15.10.2014 19:01

L’espansione delle attività abusive nel settore dei viaggi da parte di onlus, cral, associazioni culturali, religiose e sportive comporta un’evasione fiscale per centinaia di milioni di euro e la mancanza di coperture assicurative e di altre tutele per il consumatore”: è quanto afferma Assoviaggi-Confesercenti in vista del question time con il ministro del Turismo Dario Franceschini che si svolgerà domani in apertura di TTG Incontri, il principale marketplace del turismo b2b in Italia, che prenderà il via domani a Rimini. La manifestazione, con oltre 51mila presenze, è l’evento clou dell’anno per il settore in cui tutta l’industria dei viaggi (nazionale e internazionale) si riunisce per contrattare, fare rete, attivare nuovi business, confrontarsi e trovare nuove idee.

Per quest’occasione, Assoviaggi sottoporrà al ministro quella che viene considerata un’urgenza: “A causa del mancato recepimento da parte delle Regioni degli articoli 4 e 5 del Codice del Turismo del 2011 (il primo stabilisce chi sono le imprese del turismo e il secondo le regole per le associazioni e gli enti non professionali per operare) le attività abusive stanno provocando un danno erariale enorme allo Stato oltre ad eludere le tutele previste per i consumatori – afferma la sigla che rappresenta agenzie di viaggi e tour organizer – Come pensa di intervenire il responsabile del dicastero del Turismo affinché almeno nella lotta all’abusivismo, nella tutela della legalità e del turista ci sia uniformità sul territorio nazionale?”. Uno dei problemi sollevati è infatti l’esistenza di un ordinamento regionale frammentato, dove le normative e le regole possono cambiare da regione a regione.